Da domani, lunedì 16 giugno, e per due settimane, le colleghe e i colleghi del Centro di Ricerche Sismologiche acquisiranno misure geodetiche nelle Alpi Sud-orientali per studiare in dettaglio la deformazione tettonica in corso nel settore sismicamente più attivo dell’intera catena alpina.

L’area di studio di quest’anno è quella nel riquadro arancione in figura e con le misure acquisite nei 10 punti di quest’area, unite a quelle eseguite nel 2024 (https://frednet.crs.ogs.it/en/news-di-prova-2/), verrà completato lo studio dell’intera area di interesse (riquadro bianco).

Anche quest’anno, accanto alle misure geodetiche verranno effettuate misure gravimetriche, sensibili alle variazioni di densità nel sottosuolo, e questo può aiutare a identificare meglio i movimenti relativi delle masse crostali al di sotto della topografia.